Questo itinerario ci è suggerito dai luoghi che fanno da scenario ad una delle più famose opere di Puccini: Tosca, tratta dall'originale dramma di Victorien Sardou, la cui azione si svolge a Roma nel 1800, in epoca napoleonica.
È un'atmosfera che potremo ancora respirare nella Chiesa di S. Andrea della Valle, la cui cupola è seconda in altezza a quella di S.Pietro e dove si svolge il 1° atto. Poi ci soffermeremo di fronte a Palazzo Farnese, uno dei più imponenti palazzi romani in uno dei quartieri più animati della città, dove si svolge il 2° atto.
Infine entriamo in Castel S. Angelo (3° atto), colossale fortezza nel cuore di Roma, dalla cui terrazza, sulla quale dove anche noi ci troveremo, si getta la tragica eroina pucciniana…

Immaginiamo di seguire un grande artista mentre il suo estro è sollecitato da una città come Roma.
A Roma Bernini è sinonimo di Barocco. E allora, cominciando dalla più splendida piazza barocca, Piazza Navona, scopriremo il Bernini scultore, per poi notare alcuni dei tratti più caratteristici dell'architetto nell'attuale sede della Camera dei Deputati e proseguendo attraverso i vicoli e le piazze di Roma lo ritroveremo, scultore e architetto, a S. Andrea delle Fratte, in Piazza Barberini e nella chiesa di Santa Maria della Vittoria, per terminare a S. Andrea al Quirinale…

Il nostro giro prende spunto dal fatto che la maggior parte delle opere d'arte - a Roma - furono commissionate da Papi e Cardinali e che tutte sono a pieno titolo uniche nel loro genere.
Abbiamo scelto tre cardinali, e per scoprire le storie di queste opere e dei loro mecenati andremo a visitare la celebre Chiesa del Gesù (cardinale Alessandro Farnese), la meno celebre Santa Caterina dei Funari (cardinale Cesi), per finire a Santa Cecilia (cardinale Pamphili)…

Vi invitiamo ad un percorso di grande respiro artistico: tre chiese, tre gioielli di Caravaggio, il più grande pittore seicentesco.
Cominciamo da Santa Maria del Popolo, che ospita due dipinti dell'artista: La Conversione di S. Paolo e il Martirio di S. Pietro. Proseguiamo con la Chiesa di S. Agostino, in cui ammirare La Madonna più bella e realistica che l'arte ci abbia mai regalato.
Infine San Luigi dei Francesi dove un'intera cappella decorata dal maestro mostra La vocazione e il martirio di S. Matteo. Inoltre, l'itinerario che unisce le tre chiese è ricco di dettagli e cose da vedere, come edicole sacre, fontane, obelischi…

Una  “passeggiata archeologica” lungo uno dei luoghi più attraenti di Roma: il grande complesso delle Terme di Caracalla.
E’ un ampio parco archeologico dove tra rovine, mosaici e decorazioni ci risulterà facile immaginare quella che doveva essere la vita quotidiana dei romani, o almeno gran parte di essa.
I Romani infatti annettevano grande importanza alla cura del corpo (è famoso il detto latino: mens sana in corpore sano). Era loro costume, dunque, frequentare assiduamente e in ogni ora del giorno le terme non solo per motivi di igiene e di salute ma anche per incontri di affari, di politica e di piacere. Poco distante, il Circo Massimo, famoso per le corse dei carri - di cui i romani erano gran tifosi, tanto che a volte gareggiavano gli stessi imperatori. Tale circo poteva contenere fino a 300 mila spettatori, più del doppio di quanti ne possa mai contenere il più grande e moderno stadio di oggi…