Visitiamo Villa d’Este, antico convento benedettino che nel ‘500 fu trasformato in residenza dal Cardinale Ippolito d’Este, e che da austera e spoglia struttura divenne luogo ricco ed elegante, corredato da affreschi di elevato gusto intellettuale.
Ciò fu motivo di stupore per i suoi contemporanei, ma quello che anche oggi stupisce - oltre al raffinatissimo splendore – è il “giardino all’Italiana” che con le sue 51 fontane si sviluppa in pendii e terrazze digradanti, dove l’acqua è protagonista assoluta, con effetti scenografici che assumono forme e disegni di ombrelli, fiori, ventagli, e dove ancor più stupisce lo strabiliante impianto idrico che genera tale spettacolo…

Visitiamo Villa Adriana, che fu eletta a residenza imperiale dallo stesso imperatore Adriano per sfuggire alla rumorosa e caotica città di Roma, che già allora aveva tutti i pregi e i difetti delle grandi metropoli di oggi.
Fu lo stesso imperatore a progettare e costruire la villa. Non tutti sanno che Adriano è stato anche un grande architetto e ingegnere e in questa villa, che doveva ospitare la imponente corte imperiale, si è sbizzarrito a creare i numerosi edifici che la compongono, lo stesso Palazzo imperiale, gli impianti termali (capolavori di ingegneria idrica), grandi Quadriportici che si alternano a letti d'acqua e Triclinii per i banchetti.
La villa occupa circa 300 ettari di terreno nella zona dell'attuale Tivoli, famosa oggi come allora per il suo clima salutare…

Ci rechiamo a Ostia Antica, il cui nome originario – Ostium – vuol dire “bocca del fiume” ed è infatti situata alla foce del fiume Tevere.  Insieme a Roma e proprio per la sua importanza strategica, è stata una città cosmopolita, dove convivevano razze e culture diverse.
Di tutto questo possiamo vedere ancora i segni nella nostra visita, che si svolge come in un museo a cielo aperto e che ci dà l’occasione di immaginare la vita quotidiana al tempo di Roma.

In una cornice particolarmente suggestiva, potremo ammirare le residenze dei romani, le Domus (le case dei ricchi) e le Insulae (quelle dei più poveri) e poi il Foro (piazza principale), le Terme, la Fullonica (lavanderia), il Termopolio (ristorante), i Templi, le Basiliche

Quando arriviamo nel verdeggiante parco naturale dei “Castelli Romani”, a circa 20 chilometri dalla città, dobbiamo subito pensare che uno dei paesi che ne fa parte  – Castel Gandolfo -, corrisponde più o meno ad Alba Longa, la città che secondo la leggenda dette origine a Roma.
Ora i “Castelli” sono zona residenziale dei romani, ma anche meta di gite festive per il loro clima e la bellezza del paesaggio. La nostra visita comincerà dunque da Castel Gandolfo, che si affaccia sull’omonimo lago e vanta la presenza della residenza estiva del Papa; passeremo quindi a Grottaferrata visitando l’Abbazia di San Nilo, poi ancora a Frascati, conosciuta non solo per le eleganti dimore dell’aristocrazia romana ma anche per il vino DOC. 
Il nostro tour potrebbe prevedere il pranzo in un ristorante tipico, quindi proseguire per Nemi, paese medioevale che prende il nome dall’altro famoso lago dei Castelli romani.